L'abc dei rifiuti

l'alfabeto della differenziata

Imparare a distinguere i rifiuti e a smaltirli correttamente in fondo è semplice.
Con un po' di attenzione e di buona volontà tutti possono e devono collaborare al corretto svolgimento della raccolta differenziata.
Da parte sua Secam, oltre ad effettuare tecnicamente il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, si impegna a diffondere informazioni finalizzate a facilitare la corretta differenziazione dei rifiuti stessi da parte dei cittadini.
In questo contesto è stata pensata e realizzata l'area informativa denominata "l'ABC dei rifiuti", una tabella alfabetica nella quale, selezionando la lettera corrispondente al materiale di interesse, appaiono le informazioni relative.

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Contenitore della plastica
Campana del vetro
Carta
Umido
Secco
All | # A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
A
Accendini
Gli accendini usa e getta devono essere messi, solo se privi di qualsiasi residuo di gas, nel sacco nero.
Acidi
Vedi "prodotti chimici domestici"
Alcool
vedi "prodotti chimici domestici" e "combustibili liquidi"
Alluminio
vedi "lattine" e "barattoli"
Ammoniaca
vedi "prodotti chimici domestici"
Animali morti
Per istruzioni al riguardo ci si deve rivolgere all'Azienda Sanitaria Locale.
Antiparassitari
Vedi "prodotti chimici domestici"
Assorbenti
Questo tipo di rifiuti non deve essere mai gettato nel WC. C'è anzitutto il rischio che possa otturare le tubazioni domestiche e, inoltre, danneggi gli impianti di depurazione quando i filamenti di cotone giungono alle loro parti mobili. Vanno perciò messi nel sacco nero.
Audiocassette
Non sono riciclabili. Vanno messe nel sacco nero.
Avanzi
Gli avanzi dei cibi, sia cibi sia cotti che cucinati posso essere differenziati solo qualora nel comune di residenza venga effettuata la raccolta della frazione umida o organica dei rifiuti. Qualora non venisse effettuata, vanno messi nel sacco nero. Chi possiede un terreno o un giardino può invece smaltirli in proprio interrandoli o producendo compost.
Avanzi di cucina
Si tratta della frazione organica dei rifiuti solidi urbani. Questo rifiuto raccolto in modo differenziato - nei comuni ove tale servizio è svolto - viene inviato al compostaggio unitamente ai rifiuti verdi prodotti dalle attività di giardinaggio. Chi possiede un orto o un giardino può praticare direttamente il compostaggio domestico. In alternativa la sua destinazione è il comune sacco nero dell'indifferenziato.
Avvisi pubblicitari
Essendo di carta, vanno messi nel sacco azzurro.
B
Bacinelle
Si tratta di oggetti in plastica NON riciclabile.
Banda stagnata
Vedi "barattoli"
Barattoli
Per facilitare la raccolta dei barattoli è istituito in diversi comuni il servizio di raccolta differenziata "porta a porta" per il quale è necessario utilizzare l'apposito sacco giallo nel quale possono essere conferiti i materiali contrassegnati dal simbolo AL. In alternativa, lattine e barattoli possono essere conferiti nei raccoglitori stradali - ove esistenti - oppure alle aree attrezzate e ai punti ecologici comunali presidiati. Le lattine sono fabbricate sia in alluminio che in ferro rivestito di stagno (banda stagnata), mentre barattoli e scatolette sono fatti per lo piu' in banda stagnata. E' necessario sgocciolare ed eventualmente sciacquare i contenitori sporchi.
Batterie (pile)
Le pile che vengono comunemente usate sono altamente inquinanti a causa dei metalli pesanti che contengono. Il piombo, il cromo, il cadmio, il rame, lo zinco e il mercurio presenti posso provocare gravissimi danni all'ambiente. Per questo è assolutamente necessario non gettarle nel sacco nero. Le pile si raccolgono in appositi contenitori stradali posizionati nei vari comuni ed in seguito vengono smaltite in sicurezza presso appositi centri autorizzati. In ogni caso possono anche essere conferite presso le aree rifiuti attrezzate disposte sul territorio.
Batterie di automobile
La batteria dell'automobile e degli automezzi in generale, a causa dei composti chimici che la compongono, è un rifiuto particolarmente nocivo. Quindi non va conferita fra i rifiuti domestici ma deve essere portata alle aree attrezzate e alle isole ecologiche comunali; puo' anche essere consegnata ai rivenditori.
Batuffoli e bastoncini di cotone
Batuffoli e bastoncini di cotone sono piccoli oggetti che possono diventare dannosi se vengono gettati negli scarichi dei lavabi e dei w.c. Il perché è presto detto: possono causare otturazioni delle tubazioni. Inoltre i filamenti di cotone che li compongono possono arrecare danni alle parti mobili degli impianti di depurazione. Perciò non c'è alternativa: vanno messi nel sacco nero dell'indifferenziato
Benzine
Vedi "prodotti chimici domestici" e "combustibili liquidi"
bicchieri
Bicchieri di plastica usa e getta
I bicchieri di plastica usa e getta, se puliti, vanno messi nel sacco giallo. Altrimenti la loro destinazione è il sacco nero.
Bicchieri di vetro
I bicchieri di vetro non sono riciclabili e la loro destinazione è perciò il sacco nero (opportunamente imballati per proteggere gli operatori ecologici che si occupano del ritiro) oppure, se numerosi, sono considerati rifiuti ingombranti con le modalità stabilite dalle singole amministratori comunali.
Biro (penne)
Le biro e i loro tappi non sono recuperabili in quanto realizzati con plastica di tipo non riciclabile. Vanno pertanto messi nel sacco nero.
Blister
I blister trasparenti preformati sono riciclabili. Vanno messi nel sacco giallo della plastica con l'accortezza di svuotarli di eventuali medicinali in essi ancora contenuti.
Bombolette spray
L'uso di prodotti in bombolette spray può rappresentare un danno ambientale se il gas in esse contenuto è un CFC (provoca la distruzione dello strato di ozono). Una volta esaurito completamente il prodotto, può essere conferito negli appositi contenitori per l'alluminio/banda stagnata o, per i Comuni che effettuano il sistema di raccolta "porta a porta", nel sacco giallo. Attenzione però: se il prodotto contenuto nella bomboletta è contrassegnato con uno dei simboli di pericolo per lo smaltimento, la bomboletta deve essere consegnata presso le aree attrezzate. E' ormai possibile trovare in molti casi prodotti spray contenenti nuovi gas non dannosi per l'ambiente (leggere attentamente sull'etichetta); è comunque preferibile acquistare prodotti che impiegano spruzzatori a pressione manuale o comunque non contenuti in bombolette spray. vedi "prodotti chimici domestici"
Bottiglie
Le bottiglie di vetro (quelle "a perdere") vanno gettate, vuote e sciacquate, possibilmente senza tappi, nei contenitori verdi per la raccolta differenziata del vetro. Naturalmente, tale discorso non riguarda le bottiglie "a rendere", il cui utilizzo si raccomanda anche per motivi di risparmio. Il reimpiego del materiale fa risparmiare energia, materie prime e costi di smaltimento. Le bottiglie di plastica vanno gettate nei contenitori gialli per la raccolta differenziata o nei sacchi di colore giallo assieme agli altri tipi di contenitori per liquidi togliendo il tappo pressandole, quindi rimettendo il tappo. La pressatura è necessaria per la riduzione del volume. vedi anche alla voce vetro vedi anche alla voce plastica
Bottiglie di plastica
Sacco giallo plastica
Bottiglie di vetro
Campana del vetro o se il rifiuto è ingombrante recarsi al centro di smistamento della propria città
Buste per alimenti
Si tratta ad esempio delle buste e dei sacchetti delle caramelle e delle patatine. Sono riciclabili e vanno messi nel sacco giallo.
Buste trasparenti porta documenti
Non sono realizzate in plastica riciclabile. Va pertanto conferita nel sacco nero dell'indifferenziato.
C
Caffettiere
Sono di alluminio e, pertanto, riciclabili. Vanno conferite come rifiuti ingombranti.
Calcinacci
I calcinacci come pure i materiali di demolizione e di sterro e i materiali isolanti come la lana di vetro sono identificati come rifiuti inerti e e pertanto devono essere conferiti presso apposite discariche. In provincia esiste la discarica di Gordona. Dello smaltimento degli inerti si fanno carico normalmente le imprese edili nel caso di ristrutturazioni.
Calendari
Vedi "carta"
Calze di nylon
La loro destinazione è il sacco nero dell'indifferenziato.
Candeggina
Vedi "prodotti chimici domestici"
Cannucce
Sia quelle di plastica sia quelle biodegradabili vanno conferite nel sacco nero. Dove presente la raccolta differenziata della frazione umida, le biodegradabili si possono conferire lì.
Carta
La carta gettata costituisce circa il 30% dell'intera quantità di rifiuti smaltiti. Recuperare tutta la carta usata non è un traguardo facilmente raggiungibile poiché spesso la carta si presenta sporca, imbevuta di sostanze liquide o accoppiata a plastica, alluminio, ecc. che ne rendono praticamente impossibile il riciclaggio (ad es. carta alimentare cerata, carta trattata con oli e vernici). Per facilitare la raccolta della carta è istituito in diversi comuni il servizio di raccolta differenziata "porta a porta". In alternativa, la carta deve essere conferita nei raccoglitori stradali - ove esistenti - oppure alle aree attrezzate e ai punti ecologici comunali presidiati. Nel caso della raccolta "porta a porta" è necessario utilizzare l'apposito sacco azzurro nel quale possono essere conferiti i materiali contrassegnati dai simboli: simboli carta. In particolare si tratta di: Giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli, sacchetti di carta Cartoncino e cartone di piccole dimensioni, Rotolino interno carta igienica e carta da cucina Imballaggi: (esempio: contenitori di pasta, riso ed altri alimenti, scatole per scarpe, fustini per detersivo, vaschette porta uova) Tetrapak (contenitori per latte, succhi e altre bevande) Non possono essere invece conferite: Carta oleata Carta plastificata Carta impregnata di residui organici di generi alimentari Carta abrasiva Carta ricalcante
Carta da cucina
Non è riciclabile. Va messa nel sacco nero.
Carta da forno
Non è un materiale riciclabile. Va messo nel sacco nero.
Carta da pacco
E' un materiale riciclabile. Va quindi conferito utilizzando il sacco azzurro.
Carta del pane
E' un materiale riciclabile. Va conferito utilizzando il sacco azzurro.
Carta lucida da disegno
Non è un materiale riciclabile. Va messo nel sacco nero.
Cartone
E' uno dei materiali riciclabili per definizione. Va quindi messo nel sacco azzurro. Se i cartoni da imballaggio sono di dimensioni tali da non poter essere messi nel sacco azzurro occorre: • Separare anzitutto i cartoni dagli altri materiali presenti nell’imballaggio (plastica, polistirolo, rifiuti sfusi, ecc.); • Ridurre il volume dei cartoni appiattendoli; Assemblare i cartoni legandoli in pacchi o inserendoli, appiattiti, all’interno di un altro cartone che funga da contenitore; • Avere cura di non costituire colli di peso eccessivo per consentire all’operatore un rapido ed agevole prelievo; • Depositarli nello stesso punto dove si è soliti posizionare il sacco azzurro
Cassette audio e video
Non sono di materiale riciclabile. Vanno messe nel sacco nero così come le relative custodie.
Cassette di plastica per bottiglie
Non vanno conferite unitamente al sacco giallo. Vanno smaltite come rifiuto ingombrante.
Cassette di plastica per frutta e verdura
Le cassette della frutta o della verdura in plastica sono riciclabili. Occorre quindi metterle vicino a dove si è soliti posizionare il sacco giallo per il ritiro da parte degli operatori.
Cavi elettrici
Rientrano fra i R.A.E.E., ossia i rifiuti elettronici e vanno conferiti con le modalità previste dai singoli comuni, solitamente nelle aree ecologiche comunali
Cellophane
Il cellophane per imballaggio è riciclabile. Va messo nel sacco giallo.
Cellulari
I telefoni cellulari e in particolare le loro batterie sono costituite da metalli e materiali altamente inquinanti, come zinco, litio, piombo, nichel, plastica e ferrocadmio. Si tratta quindi di rifiuti pericolosi. Per i cellulari valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche), sono regolate dal Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014. La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Nel caso si dovessero smaltire cellulari non sostituiti da nuovi acquistati presso i rivenditori, questi devono essere conferiti con le modalità prescritte dai singoli comuni.
Ceneri
Le ceneri provenienti da stufe, caminetti e forni funzionanti a legna possono essere gettate, assieme ai rifiuti domestici, nel sacco nero, Attenzione, però: è importante assicurarsi che siano completamente spente e raffreddate per evitare incendi. In alternativa possono essere utilizzate per produrre compost domestico miscelate ai rifiuti verdi e a quelli alimentari.
Ceramiche
La ceramica non è riciclabile. Va considerata e smaltita come materiale inerte
Chiavette USB
Rientrano fra i R.A.E.E., ossia i rifiuti elettronici e vanno conferite con le modalità previste dai singoli comuni, solitamente nelle aree ecologiche comunali
Cialde e capsule del caffè
Cialde e capsule biodegradabili possono essere conferite nell'umido (nei comuni dove viene effettuata questo tipo di raccolta), altrimenti la loro destinazione è l'indifferenziato. Le capsule in plastica o in alluminio, solo se completamente ripulite dai residui di caffè possono essere conferite nel sacco giallo
Colle
Vedi"prodotti chimici domestici"
Combustibili liquidi
Residui di combustibili liquidi (gasolio, kerosene, ecc.) non devono assolutamente essere versati sul terreno, nell'acqua, gettati negli scarichi del lavandino o del WC. Tali residui devono essere conferiti presso i centri di raccolta comunali che ritirano oli minerali e derivati del petrolio con i relativi contenitori sporchi.
Compact disk
Non sono differenziabili. Vanno messi nel sacco nero unitamente alle loro custodie.
Computer
Per i computer valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche), regolate dal Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014. La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Nel caso si dovessero smaltire computer non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere smaltiti con le modalità prescritte dai singoli comuni.
Concime
La voce "concime" è qui riferita unicamente al concime biologico, inteso come utile possibilità di "riciclo" di particolari sostanze organiche (rametti tagliuzzati, foglie, erba e altri materiali vegetali, scarti di cucina, resti di frutta e verdura). Per esempio, coloro che hanno l'hobby dell'orto o del giardinaggio possono praticare il compostaggio, evitando così l'impiego di concimi chimici, che sono causa di inquinamento del terreno e delle acque. Un altro tipo di concime biologico è il concime stallatico che va senz'altro preferito ai concimi chimici.
Contenitori da cucina in plastica
Si tratta ad esempio di scolapasta e posate. E' materiale prodotto con un tipo di plastica non riciclabile. Pertanto la sua destinazione deve essere il sacco nero o, nel caso delle stoviglie, il conferimento come rifiuto ingombrante con le modalità previste dal comune.
Custodie CD/DVD
La plastica di cui sono costituite non è riciclabile. Vanno quindi messe nel sacco nero.
D
Damigiane
Le damigiane devono essere conferite come rifiuti ingombranti secondo le modalità previste dai singoli comuni.
Detersivi
I residui di questi prodotti non devono mai essere gettati insieme alla spazzatura o negli scarichi; è necessario invece portarli alle aree comunali attrezzate. I contenitori di plastica invece, puliti, se non riportano simboli di pericolo, devono essere conferiti con le bottiglie per liquidi in plastica. Tuttavia, il ricorso ai detersivi sia liquidi che in polvere deve essere contenuto perché un'eccessiva quantità di detersivo, oltre a non rendere stoviglie e biancheria più pulite, aumenta l'inquinamento dell'acqua. Utilizzando la lavatrice a pieno carico, si risparmiano detersivo, acqua, energia elettrica e si inquina meno l'ambiente.
Divani
E
Elettrodomestici
Per gli elettrodomestici valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche), regolate dal Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014. La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Nel caso si dovessero smaltire computer non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere smaltiti con le modalità prescritte dai singoli comuni. Nel caso si dovessero smaltire elettrodomestici non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere conferiti con le modalità previste dai singoli comuni. Particolare attenzione va posta per lo smaltimento di alcuni elettrodomestici che contengono sostanze pericolose, come frigoriferi e televisori a tubo catodico.
Erba
L'erba proveniente dallo sfalcio dei giardini e degli orti è una tiplogia di rifiuto che rientra nella cosiddetta frazione verde. Vedi: "verde"
Escrementi di piccoli animali
Vanno messi nel sacco nero dell'indifferenziato.
F
Faldoni per ufficio
Si tratta di materiale conferibile nel sacco azzurro, dopo aver staccato gli anelli di ferro eventualmente presenti.
Farmaci
I farmaci scaduti sono conferibili presso le farmacie. In alcuni comuni sono presenti sul territorio appositi raccoglitori.
Ferro ingombrante
Vedi "ingombranti"
Fertilizzanti
Vedi "prodotti chimici domestici" e "concime"
Fili elettrici
Se sono contenuti in apparecchiature elettriche si smaltiscono unitamente a queste con le modalità previste dai singoli comuni. Se si tratta di bobine di filo non sono considerate apparecchiature elettriche, ma vanno smaltite come rifiuti ingombranti secondo le modalità previste dai comuni.
Flaconi
I flaconi dei prodotti per l'igiene della casa sono di plastica riciclabile e pertanto devono essere messi nel sacco giallo. Quelli invece utilizzati per i farmaci vanno smaltiti nello stesso modo dei medicinali, ossia devono essere conferiti negli appositi contenitori collocati presso le farmacie e/o portati alle aree attrezzate presenti nei territori comunali.
Floppy disk
Non sono riciclabili. vanno messi nel sacco nero.
Fotografie
Non è possibile avviarle al riciclo come carta. Vanno messe nel sacco nero.
Frigoriferi
Il decreto 65/2010 approvato dal Ministro dell’Ambiente, che regolamenta la gestione dei cosiddetti RAEE, ovvero dei Rifiuti derivanti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il compito di provvedere gratuitamente al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature è del distributore che si deve fare carico della consegna e dello smaltimento presso i centri di raccolta comunali. Nel caso si dovessero smaltire elettrodomestici non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere conferiti con le modalità prescritte dai singoli comuni.
G
Gabbiette per piccoli animali
Vanno conferite come rifiuti ingombranti secondo le modalità previste dai singoli comuni.
Giocattoli
Sono essenzialmente di plastica, ma di plastica non avente le funzioni di imballaggio. Devono pertanto essere messi nel sacco nero. Se di grandi dimensioni, vanno considerati e gestiti come rifiuti ingombranti.
Giornali
Essendo di carta sono riciclabili e la loro destinazione deve pertanto essere il sacco azzurro.
Gomma da masticare
Si tratta di un rifiuto particolarmente problematico, considerato che si degrada in tempi lunghi (circa 5 anni) e impatta in maniera veramente pesante sull'aspetto delle strade, se gettato senza criterio. Quindi va conferita nel sacco nero o nei cestini o appositi raccoglitori stradali, ove presenti.
Grucce appendiabiti in plastica
Sono da conferire nella raccolta differenziata della plastica.
I
Imballaggi
Gli imballaggi, soprattutto se di grosse dimensioni, devono essere preventivamente piegati o pressati al fine di ridurre il volume e quindi, qualora attivo il servizio di raccolta differenziata "porta a porta", depositati secondo le indicazioni fornite dal gestore del servizio. Negli altri casi devono essere conferiti alle aree attrezzate o alle isole ecologice presidiate. Quasi la metà dei rifiuti è composta dagli imballaggi delle merci. Questo materiale (prevalentemente cartone e plastica) rappresenta un notevole costo sia al momento dell'acquisto sia al momento dell'eliminazione. Se possibile, va prestata attenzione alle confezioni della merce cercando di evitare di acquistare prodotti con imballaggi eccessivamente voluminosi. Ciò contribuirà a ridurre la quantità di rifiuti e, inoltre, consentirà di risparmiare (il costo della confezione incide infatti sul prezzo).
Indumenti usati
Gli indumenti usati, anche se in pile (quindi di plastica riciclata), vanno messi nel sacco nero. In alcuni comuni ci sono appositi cassonetti stradali posizionati da organizzazioni e centri di assistenza. Nel caso di quantitativi consistenti, vanno conferiti secondo le modalità previste dai singoli comuni per quanti riguarda i rifiuti ingombranti.
Inerti
Sono considerati rifiuti inerti ad esempio mattoni, mattonelle, calcinacci, lastre in cemento, sanitari in ceramica (privi di parti metalliche come i rubinetti), pozzetti, coperture (eccetto quelle in cemento/amianto-eternit), fioriere in cemento, pietrisco, sabbia. Vengono smaltiti presso apposite discariche controllate. In provincia di Sondrio ne è presente una nel comune di Gordona. I materiali provenienti da demolizioni oppure quelli che provengono dalla sostituzione di analoghi manufatti (es. i sanitari) sono solitamente conferiti in discarica direttamente dall'impresa che effettua i lavori o le installazioni. Anche il privato può però farsene carico in prima persona rivolgendosi ai comuni di residenza per informazioni sulle modalità di conferimento in vigore nel territorio.
Infissi e serramenti
Infissi e serramenti inutilizzabili devono essere portati alle aree attrezzate o ai punti ecologici comunali presidiati. Nei comuni dove è attivo il servizio di raccolta rifiuti ingombranti a domicilio ci si può avvalere di tale servizio con le modalità prescritte.
Ingombranti
Sono considerati rifiuti ingombranti ad esempio: armadi; tavoli; mobili vari; divani, poltrone, sedie; reti e strutture dei letti; giocattoli voluminosi; lampadari; biciclette; altri oggetti e materiali (purché provenienti da abitazioni civili) che, per loro natura o dimensioni, non possono essere inseriti nei cassonetti. Per questa tipologia di rifiuti è attivo presso diversi comuni un servizio a domicilio. Nel caso in cui tale servizio non sia disponibile vanno portati ai punti ecologici comunali presidiati o alle aree appositamente attrezzate presenti sul territorio.
Insetticidi
Vedi "prodotti chimici domestici"
Involucri per alimenti
Gli involucri utilizzati per avvolgere gli alimenti (ad es. affettati e formaggio) non sono riciclabili. La loro destinazione è quindi il sacco nero
L
Lampadine
Le lampadine a incandescenza vanno considerate alla stregua di rifiuti indifferenziati e, quindi, devono essere conferite nel sacco nero. Le lampadine alogene contengono mercurio e altri gas inquinanti e dannosi per l’ambiente. Vanno perciò conferite nell’apposito contenitore nell’isola ecologica più vicina. Le lampadine a basso consumo, come quelle alogene, devono essere conferite nell’apposito cassonetto nel centro di raccolta più vicino. Neon, lampadine fluorescenti compatte, lampade ad alogenuri metallici, le lampade a scarica ad alta a bassa intensità e quelle a vapori di sodio contengono sostanze inquinanti e nocive e quindi vengono considerati rifiuti urbani pericolosi. Devono essere conferite nell’apposito cassonetto nel centro di raccolta più vicino. Le lampadine a LED sono considerate RAEE (rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche), quindi devono essere portate nei centri di riciclo specializzati o conferiti negli appositi cassonetti RAEE.
Latte di vernice
Il loro conferimento deve avvenire presso le aree attrezzate o, nei comuni ove è presente, avvalendosi del servizio di ritiro a domicilio.
Lattine
Le lattine vanno conferite nell'apposito sacco giallo o nei bidoncini/cassonetti a seconda di come è organizzato il servizio nel comune di residenza. simboli alluminio Le lattine sono fabbricate sia in alluminio che in ferro rivestito di stagno (banda stagnata), mentre barattoli e scatolette sono fatti per lo più di banda stagnata. E' necessario sgocciolare ed eventualmente sciacquare i contenitori sporchi. Vedi "barattoli"
Lavastoviglie
Per le lavastoviglie valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche). La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Nel caso si dovessero smaltire elettrodomestici non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere conferiti con le modalità prescritte dai singoli comuni.
Lavatrici
Per le lavatrici valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche) sono regolate dal Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014. La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Nel caso si dovessero smaltire elettrodomestici non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere conferiti con le modalità prescritte dai singoli comuni.
Legno
Tavole e pezzi di legno di grosse dimensioni vanno portati alle aree attrezzate. Qualora il legno costituisca parte di mobili da eliminare è possibile nei comuni ove tale servizio viene effettuato, avvalersi della raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti oppure conferirli nelle aree comunali attrezzate. Vedi "ingombranti"
Lettiera per animali domestici.
Va messa nel sacco nero dell'indifferenziato.
Libri
Essendo di carta, vanno messi nel sacco azzurro.
M
Materassi
I materassi sono rifiuti urbani ingombranti. Vedi "ingombranti"
Materiali di scavo
Vedi "inerti"
Medicinali scaduti
I medicinali scaduti sono considerati rifiuti pericolosi e non vanno mescolati ai normali rifiuti domestici. Vanno conferiti negli appositi contenitori collocati presso le farmacie e/o portati alle aree comunali attrezzate. Sarebbe opportuno che venissero tolti dall'imballaggio e dal foglietto delle istruzioni (scatole di cartone, blister) che non sono rifiuti pericolosi ma riciclabili.
Mobili
I mobili sono rifiuti urbani ingombranti. Vedi "rifiuti ingombranti"
Monitor
Si tratta di RAEE (Rifiuti derivanti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) perciò per ogni acquisto di questo genere acquistato, il compito di provvedere gratuitamente al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature è del distributore che si deve fare carico della consegna e dello smaltimento presso i centri di raccolta comunali. Nel caso si dovessero smaltire monitor non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere conferiti con le modalità previste dai singoli comuni per lo smaltimento dei RAEE.
Mozziconi di sigaretta
Si tratta di un rifiuto particolarmente problematico, considerato che si degrada in tempi lunghi (anche più di un anno) e impatta in maniera veramente pesante sull'aspetto delle strade, se gettato senza criterio. Quindi andrebbero sempre conferiti (ovviamente ben spenti) nel sacco nero o nei cestini o appositi raccoglitori stradali, ove presenti.
N
Nastro adesivo
Non è riciclabile. Va conferito nel sacco nero.
Neon
Le lampade al neon devono essere trattate come rifiuti pericolosi in quanto contengono mercurio. Il loro conferimento deve pertanto avvenire presso le aree attrezzate presenti in vari comuni.
O
Oli vegetali da cucina
Non devono essere mai versati nei sacchi o nei cassonetti nemmeno se contenuti nelle confezioni. Men che meno vanno gettati negli scarichi idrici (lavandino, W.C., fognature), Devono essere portati presso le piattaforme comunali di raccolta differenziata.
P
Pannolini
Questo tipo di rifiuti non deve essere mai gettato nel W.C.. C'è anzitutto il rischio che possa otturare le tubazioni domestiche e, inoltre, danneggi gli impianti di depurazione quando i filamenti di cotone giungono alle loro parti mobili. Vanno perciò gettati nei normali sacchetti della spazzatura
Pellicola da cucina
Se pulita, deve essere conferita nel sacco giallo.
Penne di plastica
Se di plastica non sono recuperabili in quanto realizzate con plastica di tipo non riciclabile. Vanno pertanto messe nel sacco nero.
Pentole
Le pentole, sono considerate rifiuti ingombranti e, pertanto, vanno conferite con le modalità previste dai singoli comuni. Importante: i contenitori per la cottura in vetro borosilicato (PIREX), come ad esempio le pirofile, non vanno messe assolutamente nella campana del vetro. Vedi: "ingombranti"
piante e fiori
Vedi la voce "verde"
Piatti di plastica usa e getta
I piatti di plastica usa e getta, se puliti, vanno messi nel sacco giallo. Altrimenti la loro destinazione è il sacco nero.
Pile (batterie)
Le pile che vengono comunemente usate sono altamente inquinanti a causa dei metalli pesanti che contengono. Il piombo, il cromo, il cadmio, il rame, lo zinco e il mercurio presenti posso provocare gravissimi danni all'ambiente. Per questo è assolutamente necessario non gettarle nel sacco nero. Le pile si raccolgono in appositi contenitori stradali posizionati nei vari comuni ed in seguito vengono smaltite in sicurezza presso appositi centri autorizzati. In ogni caso possono anche essere conferite presso le aree rifiuti attrezzate disposte sul territorio.
Pile (indumenti)
Gli indumenti in pile, nonostante siano costituiti di plastica, non sono riciclabili ma vanno messi nel sacco nero. Vedi "indumenti usati"
Pirofile
I contenitori utilizzati per cuocere gli alimenti in forno, anche se di vetro (pyrex, ossia vetro borosilicato), non sono riciclabili. Per lo smaltimento, bisogna avvalersi dei centri di raccolta comunali.
Plastiche
Non tutte le plastiche sono riciclabili La regola generale è che si possono differenziare solo gli imballaggi, i flaconi e i contenitori, non gli oggetti di plastica in genere. Ad esempio sono riciclabili: Bottiglie Flaconi, barattoli e dispenser Vaschette per alimenti Blister Buste e sacchetti per pasta, patatine, surgelat. Reti per frutta e verdura Pellicole trasparenti Materiali per la protezione e il trasporto merci (come pluriball, cellophane, polistirolo) Sacchetti e buste dei negozi Piatti e bicchieri monouso (privi di residui di cibo) Non sono invece riciclabili: Utensili per la cucina Biro e pennarelli Giocattoli Arredi ed elettrodomestici Sottovasi Occhiali Siringhe Bacinelle Rifiuti ingombranti (bisogna rivolgersi alle isole ecologiche locali) Cialde per caffè Posate monouso Per facilitare la raccolta della plastica è istituito in diversi comuni il servizio di raccolta differenziata "porta a porta". In alternativa, deve essere conferita nei raccoglitori stradali - ove esistenti - oppure alle aree attrezzate e ai punti ecologici comunali presidiati. E' necessario sgocciolare ed eventualmente sciacquare i contenitori sporchi.
Pneumatici
Gli pneumatici usati non vanno considerati rifiuti domestici e perciò chi intende disfarsene deve portarli presso le aree attrezzate.
Polistirolo
Anche l'imballaggio in polistirolo, come gli altri imballaggi, è destinato a diventare rifiuto, pertanto vale anzitutto la buona norma di acquistare prodotti non imballati o con imballaggi ridotti. I piccoli imballaggi in polistirolo espanso di origine domestica (vaschette per alimenti e imballi di piccoli elettrodomestici) possono essere messi direttamente nel sacco giallo nei comuni dove il servizio di raccolta differenziata è svolto con il metodo "porta a porta". In alternativa il polistirolo derivante da piccoli imballaggi può essere conferito nei raccoglitori stradali - ove esistenti - oppure nelle aree attrezzate e nei punti ecologici comunali presidiati. Il polistirolo di provenienza non domestica (es. imballaggi di elettrodomestici) deve essere conferito presso le aree attrezzate presenti sul territorio oppure, se in grande quantità, conferito come rifiuto ingombrante avvalendosi del servizio di ritiro a domicilio attivo nei vari comuni.
Poltrone
Le poltrone sono rifiuti urbani ingombranti. Vedi "ingombranti"
Posate di plastica usa e getta
Le posate di plastica usa e getta e i cucchiaini dei distributori automatici non sono riciclabili. La loro destinazione è perciò il sacco nero.
Posate in metallo
Le posate in metallo vanno considerate, come stoviglie e pentole. alla stregua di rifiuti ingombranti e perciò conferite come tali. Vedi "ingombranti"
Potature
I prodotti dello sfalcio e della potatura delle piante provenienti dai giardini e dalla manutenzione del verde pubblico e privato sono definiti "frazione verde" di rifiuto. La frazione verde viene utilizzata per il processo di compostaggio, grazie al quale si ottiene il compost, un concime naturale utilizzato in agricoltura. Il compostaggio è anche praticabile a livello domestico avendo un orto o un giardino. Si tratta pertanto di un rifiuto riciclabile conferibile avvalendosi delle piattaforme per la raccolta differenziata presenti in alcuni comuni oppure utilizzando il servizio di ritiro a domicilio su chiamata garantito da diverse amministrazioni comunali. Vedi: verde
Prodotti chimici domestici
Sono prodotti chimici domestici tutti quei prodotti che vengono usati per la pulizia della casa, degli indumenti, delle suppellettili e per i piccoli lavori di verniciatura, giardinaggio, sviluppo fotografico, etc. Si tratta tipicamente di: trielina, benzina, solventi e smacchiatori, detergenti per la pulizia dei w.c. e chimici in genere, acido cloridrico (o muriatico), solforico, candeggina, ammoniaca, disinfettanti, prodotti per lo sviluppo fotografico, vernici, liscive, antiparassitari, insetticidi, oli minerali, ecc.. I residui di questi prodotti non devono mai essere gettati insieme alla spazzatura o negli scarichi (lavandini e w.c.,). Le sostanze contenute in questi materiali sono infatti altamente nocive e pericolose per l'ambiente e per gli organismi viventi. La loro azione chimica è inoltre letale per i batteri impiegati negli impianti di depurazione. Per garantire il corretto smaltimento di questi materiali è necessario conferirli ai centri multiraccolta presenti sul territorio dai quali verranno poi inviati agli impianti di smaltimento.
Q
Quaderni
Essendo di carta, vanno messi nel sacco azzurro.
R
Radio
Per le radio valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche). La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Nel caso si dovessero smaltire radio non sostituite da nuove apparecchiature, queste devono essere conferite con le modalità prescritte dai singoli comuni.
Radiografie
Non sono assolutamente riciclabili, Devono essere messe nel sacco nero Nel caso di quantitativi consistenti, il loro conferimento va concordato secondo le modalità previste dai singoli comuni per i rifiuti ingombranti.
Retine per la frutta e la verdura
Sono di plastica riciclabile e, pertanto, vanno messe nel sacco giallo.
Rifiuti liquidi
I rifiuti liquidi non devono essere mai versati nei sacchi o nei cassonetti nemmeno se contenuti nelle confezioni. I residui di prodotti per la pulizia della casa (trielina, benzina, solventi, vernici, olio minerale) non vanno gettati negli scarichi idrici (lavandino, W.C., fognature), ma vanno raccolti separatamente e consegnati alle aree attrezzate comunali che si occuperanno del trattamento finale. Vedi "prodotti chimici domestici"
Riviste
In quanto di carta, vanno messe nel sacco azzurro.
S
Sacchetti biodegradabili
Si tratta di rifiuti organici che vanno conferiti nella raccolta differenziata dell'umido, ove tale servizio sia presente. In alternativa, nel sacco nero.
Sacchetti dell'aspirapolvere
Non sono riciclabili. La loro destinazione deve essere il sacco nero.
Sacchetti di carta
Vanno messi nel sacco azzurro.
Sacchetti di plastica
Sono riciclabili e vanno messi nel sacco giallo.
Sacchetti per alimenti
Si tratta ad esempio dei sacchetti e delle buste delle caramelle, delle patatine, del caffè. Sono riciclabili e vanno messi nel sacco giallo.
Sacchetti per congelamento cibi
Non sono riciclabili. Vanno perciò nel sacco nero.
Sanitari del bagno
I sanitari sono identificati come rifiuti inerti. Del conferimento si fanno carico normalmente le imprese installatrici di nuovi sanitari., ma anche i singoli cittadini possono occuparsene rivolgendosi al comune di residenza per conoscere le modalità in vigore nel territorio.
Scatole e scatoloni
Se di piccole dimensioni vanno messi, ridotti di volume o eventualmente spezzettati, nel sacco azzurro. Se di grandi dimensioni occorre ridurre il volume dei cartoni appiattendoli e quindi assemblarli legandoli in pacchi o inserendoli, appiattiti, all'interno di un altro cartone che funga da contenitore Così predisposti vanno depositati nello stesso punto dove si è soliti depositare il sacco azzurro
Scontrini fiscali
Sono fatti di carta termica. Non sono quindi riciclabili e devono essere messi nel sacco nero.
Sedie
La sedie, di qualunque materiale siano fatte, sono considerate rifiuti ingombranti, Vedi: "ingombranti"
Sfalci
I prodotti dello sfalcio e della potatura delle piante provenienti dai giardini e dalla manutenzione del verde pubblico e privato sono definiti "frazione verde" di rifiuto. La frazione verde viene utilizzata per il processo di compostaggio, grazie al quale si ottiene il compost, un concime naturale utilizzato in agricoltura. Il compostaggio è anche praticabile a livello domestico avendo un orto o un giardino. Si tratta pertanto di un rifiuto riciclabile conferibile avvalendosi delle piattaforme per la raccolta differenziata presenti in alcuni comuni oppure utilizzando il servizio di ritiro a domicilio su chiamata garantito da diverse amministrazioni comunali. Vedi: "verde"
Smacchiatori
Vedi "Prodotti chimici domestici"
Smartphone
Vedi "cellulari"
Solventi
Vedi "Prodotti chimici domestici"
Sottovasi
Si tratta di oggetti in plastica non riciclabile. Vanno quindi messi nel sacco nero.
Spazzolini da denti
Non sono riciclabili. Vanno messi nel sacco nero.
Specchi
Gli specchi non sono costituiti solo da vetro e pertanto non sono riciclabili. Devono essere messi nel sacco nero con l'accortezza di imballarli in maniera tale da evitare la rottura del sacco stesso e il ferimento dell'operatore che li ritira. Nel caso di specchiere di grandi dimensioni, il loro conferimento deve essere effettuato secondo le modalità previste dai singoli comuni per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti.
Stampanti
Il decreto 65/2010 approvato dal Ministro dell’Ambiente, che regolamenta la gestione dei cosiddetti RAEE, ovvero dei Rifiuti derivanti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il compito di provvedere GRATUITAMENTE al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature è del distributore che si deve fare carico della consegna e dello smaltimento presso i centri di raccolta comunali. Nel caso si dovessero smaltire stampanti non sostituiti da nuove apparecchiature, queste devono essere portate direttamente dal possessore con le modalità prescritte dai vari comuni presso le aree attrezzate.
Stoviglie
Le stoviglie, sia di ferro sia di plastica, sono considerate rifiuti ingombranti e, pertanto, vanno conferite allo stesso modo. Importante: le stoviglie in vetro borosilicato (PIREX) come ad esempio le pirofile non vanno messe assolutamente nella campana del vetro. Vedi: "ingombranti"
Stracci
Non sono riciclabili. Vanno messi nel sacco nero.
T
Tablet
Per i tablet valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), regolate dal Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014. La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Nel caso si dovessero smaltire computer non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere smaltiti con le modalità prescritte dai singoli comuni.
Tappezzeria
La tappezzeria è formata per lo più di carta che non può essere riciclata nelle cartiere. In più rimangono attaccati residui di colla. Costituisce quindi una tipologia di rifiuto che va conferita nelle aree attrezzate presenti nei vari comuni.
Tappi
Il loro corretto smaltimento dipende dal materiale da cui sono costituiti. Tappi metallici: sacco giallo Tappi di plastica: sacco giallo Tappi di sughero: sacco nero
Televisori
Per i televisori valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche) sono regolate dal Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014. La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Particolare attenzione va posta per lo smaltimento dei televisori a tubo catodico, il cui schermo contiene sostanze tossiche. E' possibile smaltire i televisori vecchi anche come rifiuti ingombranti secondo le modalità previste dalle singole Amministrazioni comunali.
Termometri a mercurio
Il mercurio è un elemento chimico pericoloso e come tale non va disperso nell'ambiente. Per lo smaltimento dei termometri contenenti questo metallo, contattare l'amministrazione comunale.
Termometri digitali
Per i termometri digitali valgono le modalità di gestione e smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche). La normativa prescrive che per ogni elettrodomestico nuovo acquistato, il rivenditore è tenuto ritirare gratuitamente dal privato cittadino il RAEE equivalente per tipologia e funzioni che egli eventualmente consegna all’atto dell’acquisto della nuova apparecchiatura (sistema cosiddetto dell'uno contro uno). Al rivenditore spetta quindi il compito di provvedere al corretto smaltimento delle vecchie apparecchiature. Nel caso si dovessero smaltire elettrodomestici non sostituiti da nuove apparecchiature, questi devono essere conferiti con le modalità prescritte dai singoli comuni.
Termometri senza mercurio
Vanno conferiti nel sacco nero dell'indifferenziato.
Tessuti
Vedi "indumenti usati"
Tetrapak
Tetra Pak è il principale fornitore mondiale di contenitori per latte, succhi di frutta ed altri prodotti. E' a tal punto diffuso nel mondo che i suoi contenitori, composti da tre strati: carta, alluminio e plastica, tecnicamente definiti contenitori in cartone poliaccoppiato vengono chiamati, appunto, Tetrapak. Essendo la carta il componente principale (75%) si è deciso di raccoglierli in maniera differenziata utilizzando il sacco azzurro della carta. vedi "carta"
Toner
Si tratta di un rifiuto speciale e, pertanto, non può essere messo nel sacco nero. Lo smaltimento deve avvenire con le modalità prescritte dai vari comuni per questa tipologia di materiale.
Trasportino per animali
Vanno conferiti come rifiuti ingombranti secondo le modalità previste dai singoli comuni.
Tubetti
I tubetti di dentifricio, salse e creme, in quanto contenenti anche dopo l'utilizzo residui di sostanze organiche, vanno nel sacco nero.
Tubi e lampade fluorescenti
Tubi e lampade fluorescenti possono contenere mercurio, altamente nocivo. Quando si rompono diventano pericolosi perché il mercurio si condensa ma non si dissolve nell'ambiente e viene assorbito dagli organismi viventi. Non vanno quindi assolutamente conferiti nelle campane del vetro o in altri contenitori stradali. Vanno consegnati alle aree attrezzate avendo l'accortezza di inserirli in involucri adatti (ad es. le stesse confezioni di cartone dei tubi e lampade nuovi) per evitare che si rompano.
U
Umido
Si tratta della frazione organica dei rifiuti solidi urbani costituita da scarti alimentari e di cucina e altri rifiuti facilmente biodegradabili. Questo rifiuto raccolto in modo differenziato - nei comuni ove tale servizio è svolto - viene inviato al compostaggio unitamente ai rifiuti verdi prodotti dalle attività di giardinaggio. Chi possiede un orto o un giardino può praticare direttamente il compostaggio domestico. In alternativa la sua destinazione è il comune sacco nero dell'indifferenziato.
V
Vaschette e vassoi
Le vaschette e i vassoi per alimenti in polistirolo, plastica e alluminio, adeguatamente puliti, devono essere messi nel sacco giallo.
Vasetti
I vasetti di vetro devono essere conferiti nelle apposite campane stradali di colore verde. I vasetti di ceramica o porcellana devono invece essere messi nel sacco nero. I vasetti in plastica, ad esempio quelli dello yogurt, sono riciclabili unitamente al coperchio in alluminio e vanno messi nel sacco giallo.
Vasi in plastica
I vasi di plastica per fiori, piante ecc. sono considerati imballaggi (contengono infatti la terra). Pertanto, se puliti, possono essere conferiti nel sacco giallo della plastica. Non sono invece considerati tali i sottovasi, che vanno messi nel sacco nero.
Vasi in terracotta
Si tratta di una tipologia di rifiuto che rientra fra i materiali inerti e, pertanto, vanno conferiti come tali. Vedi "inerti".
Verde
I prodotti dello sfalcio e della potatura provenienti dai giardini e dalla manutenzione del verde pubblico e privato sono definiti "frazione verde" di rifiuto. La frazione verde viene utilizzata per il processo di compostaggio, grazie al quale si ottiene il compost, un concime naturale utilizzato in agricoltura Si tratta pertanto di un rifiuto riciclabile conferibile avvalendosi delle piattaforme per la raccolta rifiuti presenti in alcuni comuni oppure utilizzando il servizio di ritiro a domicilio su chiamata garantito da diverse amministrazioni municipali.
Vernici e pitture
Vedi "prodotti chimici domestici"
Vetro
Il vetro viene raccolto su tutto il territorio con appositi contenitori verdi a forma di campana collocati nelle strade e nelle piazze. Nelle campane possono essere conferiti: Bottiglie di vetro Vasetti in vetro Le bottiglie devono essere pulite o, quantomeno, non contenere residui liquidi. Le lastre di vetro non vanno abbandonate al piede delle campane ma devono essere portate alle aree attrezzate, che sono dotate di appositi cassoni per la loro raccolta. Per ridurre la quantità di vetro è bene, quando possibile, preferire bevande o liquidi contenuti in "vuoti a rendere" anziché "a perdere". Cosa NON mettere nel raccoglitore stradale: Tappi delle bottiglie di metallo e di sughero Contenitori in ceramica e maiolica Lampadine Tubi al neon Ceramica Stoviglie in pirex
Vetro contenitore medicinali
Il vetro utilizzato per contenere medicinali liquidi o solidi, non va conferito nelle campane stradali di colore verde ma utilizzando gli apposii raccoglitori per farmaci scaduti posizionati presso le farmacie.
Videocassette
Non sono riciclabili. Vanno messe nel sacco nero unitamente alle relative custodie.
Volantini
In quanto di carta, vanno messi nel sacco azzurro.
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